Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano – 28/01
evento
san vittore
Info
Cast: Pietro Mianiti, Sergej Babayan
1 evento in programmazione
28-01-2025
A partire da 30.00 €
Descrizione
«RACH3»
Sergej Rachmaninov
Concerto per pianoforte n. 3 in re minore, op. 30
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64
L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano è conosciutissima qui a Va- rese, non solo perché è stata nostra ospite molte volte, ma perché ha sempre saputo suscitare incredulità ed entusiasmo per la bellezza del suono, l’ele- ganza del fraseggio e una maturità interpretativa inversamente proporziona- le all’età dei suoi componenti. Insomma, una certezza. Pietro Mianiti è l’altra grande certezza: musicalità profonda, intelligenza interpretativa e una capaci- tà unica di entrare in sintonia con i suoi giovani musicisti. Accanto a loro ascol- teremo il pianista armeno Sergej Babayan nel mitico «Rach3». Babayan, per la prima volta nostro ospite, registra in esclusiva per «Deutsche Grammophon». Nel 2018 è uscito il suo primo disco dove interpreta musiche di Prokof’ev ac- canto a Martha Argerich. I due dischi successivi sono entrambi dedicati a Ra- chmaninov: nel primo suona da solo, nel secondo, «Rachmaninov for two», con Daniil Trifonov, suo ex allievo al Cleveland Institute of Music.
In ricordo di Giuseppe Marzoli
Sergej Rachmaninov
Concerto per pianoforte n. 3 in re minore, op. 30
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64
L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano è conosciutissima qui a Va- rese, non solo perché è stata nostra ospite molte volte, ma perché ha sempre saputo suscitare incredulità ed entusiasmo per la bellezza del suono, l’ele- ganza del fraseggio e una maturità interpretativa inversamente proporziona- le all’età dei suoi componenti. Insomma, una certezza. Pietro Mianiti è l’altra grande certezza: musicalità profonda, intelligenza interpretativa e una capaci- tà unica di entrare in sintonia con i suoi giovani musicisti. Accanto a loro ascol- teremo il pianista armeno Sergej Babayan nel mitico «Rach3». Babayan, per la prima volta nostro ospite, registra in esclusiva per «Deutsche Grammophon». Nel 2018 è uscito il suo primo disco dove interpreta musiche di Prokof’ev ac- canto a Martha Argerich. I due dischi successivi sono entrambi dedicati a Ra- chmaninov: nel primo suona da solo, nel secondo, «Rachmaninov for two», con Daniil Trifonov, suo ex allievo al Cleveland Institute of Music.
In ricordo di Giuseppe Marzoli
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Cast: Pietro Mianiti, Sergej Babayan
1 evento in programmazione
28-01-2025
A partire da 30.00 €
Descrizione
«RACH3»
Sergej Rachmaninov
Concerto per pianoforte n. 3 in re minore, op. 30
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64
L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano è conosciutissima qui a Va- rese, non solo perché è stata nostra ospite molte volte, ma perché ha sempre saputo suscitare incredulità ed entusiasmo per la bellezza del suono, l’ele- ganza del fraseggio e una maturità interpretativa inversamente proporziona- le all’età dei suoi componenti. Insomma, una certezza. Pietro Mianiti è l’altra grande certezza: musicalità profonda, intelligenza interpretativa e una capaci- tà unica di entrare in sintonia con i suoi giovani musicisti. Accanto a loro ascol- teremo il pianista armeno Sergej Babayan nel mitico «Rach3». Babayan, per la prima volta nostro ospite, registra in esclusiva per «Deutsche Grammophon». Nel 2018 è uscito il suo primo disco dove interpreta musiche di Prokof’ev ac- canto a Martha Argerich. I due dischi successivi sono entrambi dedicati a Ra- chmaninov: nel primo suona da solo, nel secondo, «Rachmaninov for two», con Daniil Trifonov, suo ex allievo al Cleveland Institute of Music.
In ricordo di Giuseppe Marzoli
Sergej Rachmaninov
Concerto per pianoforte n. 3 in re minore, op. 30
Pëtr Il’ič Čajkovskij
Sinfonia n. 5 in mi minore, op. 64
L’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Milano è conosciutissima qui a Va- rese, non solo perché è stata nostra ospite molte volte, ma perché ha sempre saputo suscitare incredulità ed entusiasmo per la bellezza del suono, l’ele- ganza del fraseggio e una maturità interpretativa inversamente proporziona- le all’età dei suoi componenti. Insomma, una certezza. Pietro Mianiti è l’altra grande certezza: musicalità profonda, intelligenza interpretativa e una capaci- tà unica di entrare in sintonia con i suoi giovani musicisti. Accanto a loro ascol- teremo il pianista armeno Sergej Babayan nel mitico «Rach3». Babayan, per la prima volta nostro ospite, registra in esclusiva per «Deutsche Grammophon». Nel 2018 è uscito il suo primo disco dove interpreta musiche di Prokof’ev ac- canto a Martha Argerich. I due dischi successivi sono entrambi dedicati a Ra- chmaninov: nel primo suona da solo, nel secondo, «Rachmaninov for two», con Daniil Trifonov, suo ex allievo al Cleveland Institute of Music.
In ricordo di Giuseppe Marzoli
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