Retrò di Antonella Mollica
26-01-2025
Retrò” rappresenta un salto nel passato, un passato che ha bisogno di rivivere ed essere raccontato. Il nastro della memoria, attraverso questo spettacolo, compie una sintesi eccezionale tra ieri e oggi, tra identità nascoste ed emozioni ancora palpabili. Di grande importanza l’utilizzo del dialetto siciliano che ci permette di addentrarci ancora di più nella ricerca delle nostre radici. Protagonista è proprio il racconto che permette allo spettatore più attempato di rivivere e ai più giovani di scoprire, Il tutto avviene attraverso le storie dei cinque personaggi che per una sera tornano a vivere e ci portano indietro nel tempo, aprendo varchi di riflessioni su tematiche riguardanti il passato e il presente: il ruolo della donna, le dinamiche familiari, il diritto all’istruzione, il divario tra nord e sud, la guerra e la deriva tecnologica dei nostri giorni. “Retrò” ci ricorda che niente va perduto, basta custodirlo nei nostri cuori e nelle nostre menti. Retrò, di Antonella Mollica musiche di Marco Mammana e Antonio Agnello
26-01-2025
Retrò” rappresenta un salto nel passato, un passato che ha bisogno di rivivere ed essere raccontato. Il nastro della memoria, attraverso questo spettacolo, compie una sintesi eccezionale tra ieri e oggi, tra identità nascoste ed emozioni ancora palpabili. Di grande importanza l’utilizzo del dialetto siciliano che ci permette di addentrarci ancora di più nella ricerca delle nostre radici. Protagonista è proprio il racconto che permette allo spettatore più attempato di rivivere e ai più giovani di scoprire, Il tutto avviene attraverso le storie dei cinque personaggi che per una sera tornano a vivere e ci portano indietro nel tempo, aprendo varchi di riflessioni su tematiche riguardanti il passato e il presente: il ruolo della donna, le dinamiche familiari, il diritto all’istruzione, il divario tra nord e sud, la guerra e la deriva tecnologica dei nostri giorni. “Retrò” ci ricorda che niente va perduto, basta custodirlo nei nostri cuori e nelle nostre menti. Retrò, di Antonella Mollica musiche di Marco Mammana e Antonio Agnello