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IL SUONO DELLA CADUTA
IL SUONO DELLA CADUTA
Info

Cast: Michele Fiocchi, Paolo Grossi, Paola Guerra, Stefania Mazzilli Muratori, Matthias Dallinger, Jason De Majo, Johannes Notdurft...

4 eventi in programmazione
Dal
18-09-2025
Al
20-09-2025
A partire da 15.00 €
“Il suono della caduta” è uno spettacolo
di teatro civile e di testimonianza
che racconta lo sterminio delle persone disabili
nel periodo nazista: chi racconta questa storia,
gli interpreti dello spettacolo, sono gli attori–di–versi
della Compagnia Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt.
Uomini e donne che, secondo i parametri nazisti,
erano “vite non degne di essere vissute”.
Oggi li troviamo sul palco, protagonisti in tanti teatri,
a raccontarci una storia che, un tempo,
voleva negare loro la possibilità di esistere e di vivere.
Sono testimoni, sono dei “sopravvissuti” a quella
immane e terribile tragedia.
Più di trecentomila persone, uomini, donne e bambini
furono eliminati nella Germania Nazista
nel periodo 1939 – 1945.
La loro colpa fu quella di non essere
dentro “i parametri” e le forme umane ritenute sane,
forti e belle. Si eliminarono disabili, malati mentali,
asociali, schizofrenici, epilettici, sordi e muti
nel tentativo di costruire una nuova razza dominante:
tutto questo, al contrario, ha provocato la nascita
di mostri e assassini. Mostri perché coloro
che hanno ucciso e cremato nei forni
uomini donne e bambini ritenuti “non conformi”
non sono diventati esseri superiori ma orchi crudeli.
Le parole eugenetica ed eutanasia
irrompono nel dibattito scientifico e nella società
con aspetti nuovi e nuove domande etiche.
Nella Germania nazista le parole “eugenetica ed
eutanasia” furono utilizzate e stravolte,
grazie alla complicità del sistema psichiatrico.
Dietro criteri di ordine scientifico
si nascondeva la volontà di eliminare tutti gli individui
che non rientravano nei criteri di produttività.
In pieno darwinismo e determinismo biologico,
con la complicità della scienza,
si uccide ogni “diversità”, ogni forma umana
che risulta distante dal modello di corpo e razza
che doveva, seguendo la logica della supremazia
dei migliori e dei più forti,
costruire e conservare la razza dominante.
Lo spettacolo, nato 12 anni fa, torna in scena nel 2025
con il sostegno del MiC – Direzione Generale Spettacolo
– nell’ambito dei contributi per progetti volti a favorire
l’accessibilità alle attività dello spettacolo dal vivo
da parte di artiste ed artisti con disabilità.
Un progetto nato dalla collaborazione fra
Teatro la Ribalta di Bolzano, Teatro Koreja di Lecce e
Teatro tascabile di Bergamo.
Lo spettacolo torna in scena
con una nuova formazione attoriale,
una nuova scrittura scenica e una rinnovata necessità.

Cast: Michele Fiocchi, Paolo Grossi, Paola Guerra, Stefania Mazzilli Muratori, Matthias Dallinger, Jason De Majo, Johannes Notdurft...

4 eventi in programmazione
Dal
18-09-2025
Al
20-09-2025
A partire da 15.00 €
“Il suono della caduta” è uno spettacolo
di teatro civile e di testimonianza
che racconta lo sterminio delle persone disabili
nel periodo nazista: chi racconta questa storia,
gli interpreti dello spettacolo, sono gli attori–di–versi
della Compagnia Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt.
Uomini e donne che, secondo i parametri nazisti,
erano “vite non degne di essere vissute”.
Oggi li troviamo sul palco, protagonisti in tanti teatri,
a raccontarci una storia che, un tempo,
voleva negare loro la possibilità di esistere e di vivere.
Sono testimoni, sono dei “sopravvissuti” a quella
immane e terribile tragedia.
Più di trecentomila persone, uomini, donne e bambini
furono eliminati nella Germania Nazista
nel periodo 1939 – 1945.
La loro colpa fu quella di non essere
dentro “i parametri” e le forme umane ritenute sane,
forti e belle. Si eliminarono disabili, malati mentali,
asociali, schizofrenici, epilettici, sordi e muti
nel tentativo di costruire una nuova razza dominante:
tutto questo, al contrario, ha provocato la nascita
di mostri e assassini. Mostri perché coloro
che hanno ucciso e cremato nei forni
uomini donne e bambini ritenuti “non conformi”
non sono diventati esseri superiori ma orchi crudeli.
Le parole eugenetica ed eutanasia
irrompono nel dibattito scientifico e nella società
con aspetti nuovi e nuove domande etiche.
Nella Germania nazista le parole “eugenetica ed
eutanasia” furono utilizzate e stravolte,
grazie alla complicità del sistema psichiatrico.
Dietro criteri di ordine scientifico
si nascondeva la volontà di eliminare tutti gli individui
che non rientravano nei criteri di produttività.
In pieno darwinismo e determinismo biologico,
con la complicità della scienza,
si uccide ogni “diversità”, ogni forma umana
che risulta distante dal modello di corpo e razza
che doveva, seguendo la logica della supremazia
dei migliori e dei più forti,
costruire e conservare la razza dominante.
Lo spettacolo, nato 12 anni fa, torna in scena nel 2025
con il sostegno del MiC – Direzione Generale Spettacolo
– nell’ambito dei contributi per progetti volti a favorire
l’accessibilità alle attività dello spettacolo dal vivo
da parte di artiste ed artisti con disabilità.
Un progetto nato dalla collaborazione fra
Teatro la Ribalta di Bolzano, Teatro Koreja di Lecce e
Teatro tascabile di Bergamo.
Lo spettacolo torna in scena
con una nuova formazione attoriale,
una nuova scrittura scenica e una rinnovata necessità.
Orari

Monastero Del Carmine, Teatro Renzo Vescovi, Bergamo
18/09/2025

Monastero Del Carmine, Teatro Renzo Vescovi, Bergamo
19/09/2025

Monastero Del Carmine, Teatro Renzo Vescovi, Bergamo
20/09/2025

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